BANDAI NAMCO Entertainment Dark Souls II: Scholar Of The First Sin Essentials, PlayStation 3 Standard Inglese

BANDAI NAMCO Entertainment Dark Souls II: Scholar Of The First Sin Essentials, PlayStation 3, PlayStation 3, Modalità multiplayer, T (Teen)
BANDAI NAMCO Entertainment Dark Souls II: Scholar Of The First Sin Essentials, PlayStation 3. Edizione gioco: Standard, Piattaforma: PlayStation 3, Modalità multiplayer, Classificazione ESRB: T (Teen), Classificazione PEGI: 16, Sviluppatore: From Software
Entra nel reame dei non morti
Benvenuto a Drangleic, un mondo popolato da anime perdute, non morti tormentati e mostruose creature nate dagli incubi più raccapriccianti. Sei stato colpito da una terribile maledizione che ti ha intrappolato in un limbo tra la vita e la morte, costretto a esplorare Drangleic per motivi a te ignoti. Sai soltanto che qui, da qualche parte, potresti trovare il modo di riacquisire la tua umanità.

In queste terre cupe e brutali, orrende creature infestano rovine, pianure e foreste al solo scopo di distruggere chiunque gli si pari davanti. Ma perfino gli esseri più spaventosi hanno qualcosa che li vincola a Drangleic: un'anima. Dovrai sconfiggerli e raccogliere queste essenze per avere qualche speranza di tornare nel mondo dei viventi.

Più grande è la creatura che abbatti, più potente è l'anima che puoi ottenere. Ecco perché solo quelle degli abitanti più temibili e colossali di Drangleic ti consentiranno di ottenere un'udienza con il Re e salvarti dalla dannazione eterna.

Scegli un'anima perduta
All'inizio dell'avventura devi scegliere una delle otto classi disponibili, ciascuna provvista di abilità, caratteristiche ed equipaggiamento personali. Il Guerriero ha valori elevati di Forza e Destrezza, oltre a essere l'unico personaggio che inizia con uno scudo già equipaggiato. Il Cavaliere vanta una grande resistenza ai danni e può parare o schivare rapidamente gli attacchi, mentre il Maestro di spada è specializzato nel brandire una lama per mano.

Il Bandito è abile con l'arco, il Chierico può ricorrere alla fede per realizzare miracoli e lo Stregone lancia potenti sortilegi. L'Esploratore non eccelle in un campo particolare, ma dispone fin dall'inizio di numerosi oggetti che ha accumulato durante i suoi viaggi. I veterani di Dark Souls in cerca di una sfida ancora più impegnativa possono scegliere il Discriminato, che inizia privo di equipaggiamento o abilità e con i parametri ai livelli minimi.

Gran parte dei personaggi in cui ti imbatterai a Drangleic proveranno a ucciderti in modo rapido e brutale (e spesso ci riusciranno), ma potrai anche contare su amici e alleati. Parla con tutti quelli che incontri e ascolta attentamente ciò che hanno da dirti: spesso potresti ottenere un oggetto utile. Uno di questi personaggi, l'Araldo dello Smeraldo, ha il potere di renderti più forte in cambio delle anime che hai trovato, perciò recati da lei presso il falò di Majula ogni volta che ne hai l'occasione.

Vai al di là della morte
Raccogliere le anime dei nemici sconfitti è essenziale per sopravvivere ai pericoli di Drangleic, ma ricorda: se vieni ucciso in battaglia, perderai tutte quelle che hai ottenuto. Hai una sola possibilità di recuperarle, ossia toccando la tua macchia di sangue nel punto in cui sei morto. Se non ci riesci, le perderai per sempre. Muori troppe volte e diventerai un "essere vuoto", oltre a subire una penalità alla salute. L'unico modo per uscire da questo stato consiste nell'usare una rara effigie umana.

Ogni avversario di Dark Souls II va affrontato con la massima attenzione. Non esistono vittorie facili e ogni battaglia può rivelarsi fatale, a prescindere dalla stazza del nemico. Osservalo attentamente e modifica di conseguenza il tuo approccio offensivo, difensivo e strategico. Qual è l'arma più efficace e come andrebbe impiegata? Qual è la velocità d'attacco del nemico e quanto rapidamente puoi reagire per bloccare, parare o schivare i suoi colpi? Quanti danni puoi infliggere prima di dover battere in ritirata e pianificare la prossima mossa?

Se sbagli tempismo e continui a usare strategie fallimentari, sei destinato a perdere anime e a diventare un essere vuoto. Ogni nemico ha un punto debole: trovalo e potrai impadronirti della sua anima.

Non sei solo
La connessione online tra i giocatori e i mondi di Dark Souls II consente di assistere altre vittime della maledizione in modo unico e spesso sorprendente. Il tuo primo contatto con altri avventurieri è tramite dei messaggi lasciati per terra che ti mettono in guardia da una minaccia, ti avvisano di un pericolo o ti incoraggiano a proseguire nella tua missione. Ovviamente, anche tu sei libero di lasciare messaggi per gli altri.

Drangleic è luogo sinistro e desolato, ma a volte puoi vedere le forme spettrali di altri giocatori e capire che in fondo non sei solo. Puoi anche toccare le macchie di sangue lasciate dagli avventurieri caduti per vedere come sono morti in una certa area e imparare così dai loro errori.

Stringi uno dei Patti disponibili durante l'avventura e potrai evocare altri giocatori nel tuo mondo affinché ti assistano in battaglia, oppure unirti agli altri membri del tuo Patto quando hanno bisogno di te. Non sempre questi segni di evocazione sono usati a fin di bene: alcuni giocatori potrebbero ricorrere alla magia oscura per creare collegamenti tra i mondi solo per sfidarti in una battaglia all'ultimo sangue.