On The Radio by Paolo Novelli
Il futuro della radio in una device nata per consentire funzionalità uniche anche senza l'uso del computer
“On the radio” vuole rappresentare il cambiamento dell’ascolto radiofonico che da passivo diventa attivo. Non più una ricerca per frequenza radiofonica ma una richiesta per contenuti.
L'utilizzo è immediato e consente l’ascolto di ciò che si vuole quando si vuole.
“On the radio” è l'evoluzione della diffusione radiofonica.
“On the radio” ha l'obiettivo di appagare il latente fabbisogno musicale di ognuno di noi.
“On the radio” trasforma la connessione radio in connessione internet e genera nuovi consumatori che per effetto del nuovo servizio utilizzeranno ore di connessione ottenendo finalmente quello che hanno sempre desiderato.
L'analisi parte dalla consapevolezza che esiste un grande consumatore invisibile che:
• non consuma, non naviga in internet, non spende soldi per un dispositivo evoluto che lo abiliterebbe a nuovi consumi
• non è in grado di usare la tecnologia.
• vuole e può dedicare più tempo a sé stesso.
• non vede l’ora di far vedere che anche lui possiede una novità e la sa usare.
• è di sicuro portatore di un forte desiderio musicale e di contenuti.
“On the radio” è la soluzione.
Per l’accesso a “On the radio" i nostri clienti acquisteranno nei centri autorizzati i dispositivi sottoscrivendo contratti ed abilitazioni al servizio oggi inaspettati.
Per uscire dalla crisi è necessario generare nuovi consumi senza combattere concorrenze a danno dei margini.
Con “On the radio” apriamo nuovi consumi verso alti livelli di gradimento mediante il coinvolgimento tecnologico anche di chi non sa o non vuole usare il computer.
“On the radio” vuole rappresentare il cambiamento dell’ascolto radiofonico che da passivo diventa attivo. Non più una ricerca per frequenza radiofonica ma una richiesta per contenuti.
L'utilizzo è immediato e consente l’ascolto di ciò che si vuole quando si vuole.
“On the radio” è l'evoluzione della diffusione radiofonica.
“On the radio” ha l'obiettivo di appagare il latente fabbisogno musicale di ognuno di noi.
“On the radio” trasforma la connessione radio in connessione internet e genera nuovi consumatori che per effetto del nuovo servizio utilizzeranno ore di connessione ottenendo finalmente quello che hanno sempre desiderato.
L'analisi parte dalla consapevolezza che esiste un grande consumatore invisibile che:
• non consuma, non naviga in internet, non spende soldi per un dispositivo evoluto che lo abiliterebbe a nuovi consumi
• non è in grado di usare la tecnologia.
• vuole e può dedicare più tempo a sé stesso.
• non vede l’ora di far vedere che anche lui possiede una novità e la sa usare.
• è di sicuro portatore di un forte desiderio musicale e di contenuti.
“On the radio” è la soluzione.
Per l’accesso a “On the radio" i nostri clienti acquisteranno nei centri autorizzati i dispositivi sottoscrivendo contratti ed abilitazioni al servizio oggi inaspettati.
Per uscire dalla crisi è necessario generare nuovi consumi senza combattere concorrenze a danno dei margini.
Con “On the radio” apriamo nuovi consumi verso alti livelli di gradimento mediante il coinvolgimento tecnologico anche di chi non sa o non vuole usare il computer.